Social marketing e SEO

"Social Media Roadmap" di Yoel Ben-Avraham su Flickr.com

Perchè essere sui social network?

I social network rappresentano per le aziende un importante canale di comunicazione. Proprio tramite i social media l'azienda può essere scoperta da molti utenti, può essere trovata da chi non arriva al sito, mantenere i contatti con i clienti e interagire con loro rispondendo alle domande e aggiornandoli sulle novità. Grazie alla presenza sui social network un'azienda può raggiungere ampi gruppi di persone con messaggi su misura e in base ai loro interessi, e trovare nuovi potenziali clienti attraverso il passaparola: le condivisioni (share), le ripubblicazioni (repost) e i "mi piace" (like) della propria rete sociale. Inoltre, analizzando i dati degli utenti della pagina, l'azienda può profilare meglio i clienti, capire i loro gusti e le loro necessità, e in base ad essi pianificare le proprie strategie di marketing. I principali social network che un'azienda dovrebbe considerare sono Facebook, Twitter, Linkedin, Google+, Youtube e Flickr.


Creare la presenza sui social network


"Cultivating brand ambassadors with social media" di Martino Flynn


Il profilo

Innanzi tutto, è fondamentale che l'azienda appaia seria e professionale, consapevole dell'idea che dà di sé. Quindi per prima cosa è bene che abbia una pagina dedicata su ogni social network che decide di utilizzare. Dovrebbe invece evitare di promuoversi tramite un account personale.
Un account aziendale è consultabile dai follower senza che questi debbano condividere i loro dati personali, e compare tra i loro aggiornamenti se hanno espresso un apprezzamento (like, +1).
Al contrario, il profilo personale è sconsigliato per diversi motivi: primariamente perché dovrebbe essere collegato ad una persona fisica e non ad un ente astratto; inoltre perché obbliga i follower a chiedere l'amicizia per restare aggiornati sulle novità, e gli utenti sarebbero costretti anche a leggere gli aggiornamenti privati.

La grafica

I social network hanno un template predefinito che permette la personalizzazione solo per alcuni aspetti. È importante quindi scegliere con cura le immagini e i contenuti che vi appariranno. Le immagini, soprattutto quelle del profilo e di copertina, devono rappresentare l'azienda ed essere facilmente riconducibili ad essa. Una buona idea è includere il logo nella foto-profilo.

La scelta del nome

Un nome troppo lungo o un titolo che accumula troppe parole-chiave dà l'idea di essere troppo pubblicitario e rende gli utenti diffidenti o infastiditi. Viceversa, un titolo troppo generico è dispersivo e riduce la capacità di farsi notare e raggiungere nuovi clienti. È particolarmente importante la prima parola del titolo della fan page, perché Google attribuisce ad essa un maggior peso e quindi visibilità.

L'indirizzo

Facebook dà la possibilità di creare una url unica (username) della pagina, una volta superati i 25 like. Le url sono di grande importanza per i motori di ricerca, quindi è fondamentale scegliere un nome che sia facilmente ricollegabile all'azienda e rifletta l'oggetto della sua attività. Per ottimizzare la ricerca, è utile inserire tale indirizzo nel sito web aziendale - possibilmente accanto al pulsante like -, e sul materiale di marketing (biglietti da visita, brochure…).


SEO per i social network: come ottimizzare i contenuti


Content marketing - Content Hub 

Curare i contenuti in ottica SEO (Search Engine Optimization) può incrementare di molto la portata dei social media, e di conseguenza il ranking di un contenuto tra i risultati di ricerca. Se i contenuti sono interessanti e di qualità, è più probabile che vengano apprezzati e condivisi da più persone. Raggiungeranno così altri utenti incrementando il numero di follower, e questi a loro volta aumenteranno le condivisioni, a ciclo continuo. Il numero di follower ha un forte impatto sul ranking, ma è necessario che siano reali e non provenienti da un generatore di traffico (programma o script che imita l'utente di un browser cliccando su share e like). Per questo motivo il contenuto deve risultare utile e originale, in modo da attirare molti utenti che lo diffonderanno permettendo alla pagina di diventare un leader autorevole.

Keyword

Esistono diverse tecniche per ottimizzare i contenuti in ottica SEO, in modo da farli salire nel ranking di Google e farli apparire tra i primi risultati di ricerca.
Un ruolo chiave lo ha la keyword: va scelta analizzando le richieste di mercato e non deve essere già troppo utilizzata. La keyword va inclusa in luoghi strategici: il titolo, le sezioni del profilo Facebook chi siamo, mission, descrizione dell'azienda.
Google e Bing si servono anche di Facebook e Twitter per determinare i risultati di ricerca, per questo motivo è importante effettuare un'analisi delle keywords prima di iniziare una campagna sui social media. Uno strumento utile è Google Adwords Keyword Tool: inserendo le parole chiave che si presume gli utenti utilizzeranno per trovare il contenuto a cui vogliamo che arrivino, mostrerà la stima del traffico mensile per tali parole e per quelle simili. Meglio evitare di utilizzare solo le keywords più ricercate e quelle con un'alta concorrenza, perché il nostro contenuto andrebbe perso in un mare di contenuti simili.

Indirizzo e numero di telefono

Anche ottimizzare la pagina nella ricerca locale può essere utile, perché porta a creare connessioni e condivisioni con altre aziende locali e con la comunità di abitanti della zona. A questo scopo è importante inserire l'indirizzo, completo di città, cap e stato.
È utile anche inserire l'indirizzo e il numero di telefono anche se non sono necessari per farsi rintracciare: serve sia a indicizzare meglio l'azienda a livello locale, che a farla salire nei risultati di ricerca poiché Google privilegia le pagine contenenti informazioni specifiche di questo tipo.

Link

Una strategia efficace è quella di inserire link agli altri profili aziendali sui diversi social network, al sito web, al blog: più collegamenti sono presenti, maggiormente sale il rank della pagina. 
L'AuthorRank di Google può avere un'influenza sulla SEO: considera l'impatto dei social media e l'autorevolezza dei blogger, e in base alla loro portata (reach) stabilisce il ranking dei contenuti. Perciò i contenuti con più follower o maggiormente condivisi (su Facebook, Twitter e Google+), o ripubblicati (Linkedin), avranno un maggiore AuthorRank. Dato che Google si basa sulla quantità di condivisioni sociali per conoscere il grado e il valore dei contenuti pubblicati, è necessario che questi siano facilmente condivisibili, e che si promuova la loro pubblicazione da parte di altri utenti. Quindi è utile diffonderli attraverso la pubblicazione su siti e blog del settore, e sui principali sevizi di social bookmarking (Tumbrl, Digg, Delicious), oltre che sui principali social network: Facebook, Twitter, Google+ e Linkedin - con una pianificata attività di promozione cross-channel che amplificherà la propria presenza sui social, adattando la forma del messaggio ai diversi media ma mantenendo la coerenza concettuale sull'idea che si vuole trasmettere - e inserendo sul blog i pulsanti di condivisione in un posto ben visibile. Esistono diversi modi per aumentare le condivisioni e i "mi piace": ad esempio farne richiesta diretta e offrendo in cambio una ricompensa come l'estrazione di un premio, oppure fare dei brevi sondaggi in cui gli utenti esprimono il loro accordo con un like.

Meta-description

Per ottimizzare il testo dei post su Facebook, bisogna tener conto che i primi 18 caratteri vengono utilizzati come meta-description, quindi quel testo verrà considerato il titolo SEO del post. In particolare, la prima parola ha il peso maggiore per Google, quindi è meglio fare in modo che sia una parola chiave. Includere un video, un'infografica, un link al sito web in un post contribuisce a far salire il rank della pagina, e funziona da àncora, soprattutto se associata a un titolo e un testo ottimizzati per uno specifico tipo di ricerca.
Inoltre è meglio aggiungere una descrizione della pagina di 140 caratteri, cosicché compaia una frase intera nei risultati di ricerca.


Strumenti per la gestione dei contenuti

Esistono molti software per gestire la pubblicazione dei contenuti e monitorare le visite, gli apprezzamenti e i commenti sui social network. 


Hootsuite

È una piattaforma che permette di controllare l'attività di un'azienda sui vari social network.
Con Hootsuite si può programmare l'orario di pubblicazione dei post, in modo che ci sia coerenza nella loro uscita ogni giorno. La piattaforma effettua anche delle statistiche sul traffico della pagina e suggerisce qual è il momento migliore per pubblicare gli aggiornamenti in base ad esse.
La funzione Scheduling in bulk permette di impostare un gran numero di messaggi da inserire in anticipo. Inoltre si possono impostare i draft messages: dei messaggi precompilati da spedire in risposta ai commenti o ai tweet più frequenti, in modo che l'azienda appaia presente e attenta ai clienti, mantenendo uno stile comunicativo unificato.
Hootsuite rende anche più semplice adattare i messaggi ai vari social network con piccole modifiche, in base alle particolarità di ognuno.
Inoltre è possibile comprimere i link da inserire con un semplice click. Offre due tipi di url: Ow.ly e Ht.ly. La prima è un link semplice, la seconda aggiunge alla pagina di destinazione una barra che contiene i pulsanti di condivisione.
Tramite la piattaforma si possono creare tab (una per ogni social network) e stream (colonne) con cui monitorare attività quali i retweet, le condivisioni, il flusso delle keywords… Si possono effettuare delle ricerche geo-localizzate e individuare gli utenti influencer, e creare delle liste che contengano gli account dei concorrenti, degli influencer o di chi interessa, per non perdere di vista questi utenti e rendere più semplice la ricerca di informazioni.
La versione gratuita è utilizzabile da un account e permette di gestire fino a cinque profili social, quindi è adatta alle piccole imprese; la versione Pro costa 10$ al mese, ospita due account e un numero illimitato di profili, e dà accesso alle statistiche per controllare i nuovi follower, i like, lo share, i retweet, i click, e molte altre informazioni.

Oktopost

Un altro software utile è Oktopost. In base al numero di click e di contatti generati dalle condivisioni, Oktopost suggerisce i contenuti di maggior interesse. Si tratta di una soluzione adatta alle grandi aziende che hanno bisogno di gestire un notevole numero di clienti e pubblicare grandi quantità di contenuti in breve tempo. Tramite Oktopost si possono pianificare in anticipo i post per tutti i social network, e misurare la loro efficacia in termini di ROI (Return On Investment, indice di risultato sull'investimento).


Elena Cressotti


Approfondimenti utili

SEO e social network:


Qui si trovano informazioni utili su come aprire e gestire una pagina aziendale su Facebook:
https://www.facebook.com/business/overview

Qui si parla di come costruire e gestire la propria comunità:
https://moz.com/blog/the-fundamentals-of-building-and-managing-your-community

Tecniche per ottimizzare la fan page di Facebook: 
https://moz.com/blog/7-key-ways-to-optimize-facebook-fan-page-seo

Guida per specialisti Social Media su come ottimizzare il loro lavoro:
http://www.iloveseo.net/it/guide-seo/guida-seo-per-social-media-marketers/


Su questo sito: 


"Scrivere SEO: una guida veloce"
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